Premio Mobilità Alto Adige 2020

Breve descrizione dei progetti vincitori

Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti Sudtirolesi (1° posto)

Mobilità sostenibile insieme - per i dipendenti, l'azienda e l'ambiente!

L'anno scorso, i datori di lavoro e i rappresentanti eletti dei lavoratori hanno redatto congiuntamente un accordo di lavoro interno. Queste misure, adottate nel 2019, sono state attuate successivamente a partire dal 2020. Il progetto comprende una serie di misure per promuovere la mobilità sostenibile:

  • Ogni dipendente può richiedere un accordo individuale sul "lavoro intelligente". Attualmente, quasi 40 dipendenti approfittano di questa opportunità per uno o due giorni alla settimana. Ciò corrisponde a circa 3.000 giorni lavorativi all'anno.
  • Tutti i dipendenti in possesso dell’“AltoAdige Pass" ricevono una sovvenzione annuale di 60 euro. È irrilevante se l’"AltoAdige Pass" viene utilizzato per scopi professionali o privati. (82 richieste).
  • Ai dipendenti vengono messe a disposizione delle biciclette di servizio (compresa una e-bike) e le relative infrastrutture (docce e parcheggi) (180 prestiti al mese).
  • organizza autobus per il trasferimento dei collaboratori in occasione delle manifestazioni ad alto coinvolgimento (230 viaggi evitati annualmente). I dipendenti utilizzano inoltre il Carsharing per un totale di 14.000 km percorsi annualmente.
  • Per i viaggi di lavoro è stata acquistata un’auto elettrica con la quale vengono percorsi circa 10.000 km all’anno.

Comune di Lagundo (2° posto)

PRO-BYKE

Dal settembre 2018, Lagundo partecipa al progetto Interreg PRO-BYKE. Questo progetto mira a rendere l’uso della bicicletta ancora più attraente con l’obiettivo di aumentare la percentuale di ciclisti nel comune fino al 2030. Primi risultati concreti di PRO-BYKE:

  • nomina di un team composto da cittadini motivati e da una persona di contatto per la mobilità ciclistica nell'amministrazione comunale.
  • Da alcuni anni il comune organizza delle giornate per il controllo/manutenzione delle bici, con vendita dell’usato.
  • Lagundo Card per l’utilizzo dei mezzi pubblici da parte dei turisti. Le strutture ricettive prendono in carico parte dei costi.
  • Il comune ha recentemente realizzato l'importante collegamento della pista ciclabile da Merano a Lagundo e da Lagundo a Merano sulla via Josef Weingartner, utilizzando un sistema di illuminazione molto innovativo. Inoltre, nel centro del paese sono stati creati diversi percorsi di collegamento per i ciclisti e altri sono in fase di progettazione.
  • Negli ultimi anni, Lagundo ha creato delle zone a traffico limitato: ora c'è il divieto di parcheggio nel cortile della scuola, il trasporto privato motorizzato davanti al Comune è stato limitato, la si-tuazione del parcheggio da-vanti all'asilo è stata migliorata e si sta progettando una strada scolastica in collaborazione con genitori e ragazzi.
  • Nella scuola elementare viene inserita nel programma l'educazione al traffico, all'ambiente e alla salute.
  • Organizzazione di un Pedibus per i bambini della frazione Foresta.
  • Rilevamento del modal split nel 2018.
  • Indagine sulla situazione attuale delle strutture di parcheggio per bici. Sono state installate strutture per il parcheggio delle biciclette di alta qualità, distribuite su tutto il territorio comunale.
  • Nella rivista del paese "alm", che viene pubblicata sei volte all'anno, è presente una rubrica periodica sulla mobilità sostenibile.
  • Campagna per i dipendenti del Comune: i dipendenti del Comune devono essere sensibilizzati nei confronti della mobilità ciclabile, per questo verranno acquistate tre biciclette elettriche per i viaggi di lavoro.

Microtec Srl (3° posto)

Microtec goes Green

Microtec ha dotato gratuitamente i dipendenti interessati di biciclette elettriche. Le biciclette elettriche sono state distribuite ai dipendenti nel maggio 2020 e saranno utilizzate fino all'autunno 2020. In questo modo, i dipendenti sono in grado di raggiungere il loro posto di lavoro (spostamenti in bicicletta) e di coprire brevi distanze necessarie per il lavoro. L'e-bike può essere utilizzata anche nel tempo libero.

L'iniziativa, partita l'anno scorso, ha visto incrementare da 34 a 63 i noleggi. Inoltre, sono state acquistate 5 bici aziendali per consentire brevi spostamenti di lavoro.

Da un punto di vista infrastrutturale l'azienda ha poi anche voluto investire in asset durevoli andando a creare un apposito rimessaggio coperto per le biciclette, la nuova installazione di 2 colonnine di ricarica per automobili elettriche atta a favorire di-pendenti e clienti, così come il noleggio a lungo termine di un'automobile aziendale alimentata integralmente ad idrogeno.

“FIX” Corriere in bici e Valentinhof Merano (premio speciale della giuria)

Valentinhof - Corriere in bicicletta

Si tratta di una collaborazione tra l’azienda biologica Valentinhof e “FIX” Corriere in bici. Quest’ultimo, a partire da marzo 2019, tramite una cargo bike elettrica, trasporta 3 volte in settimana i prodotti freschi dell’azienda agricola direttamente ai clienti finali nella zona di Merano. La cargo bike è in grado di trasportare fino a otto casse di verdura.

I gruppi target sono: privati, ristoranti, hotel e fruttivendoli. L'area di fornitura copre la zona di Merano (24 Km2).

Tutti i progetti presentati

Claudio Codispoti

Safe[lock]

Safelock è un progetto di ricerca sulla sicurezza per le bici che si pone l'obiettivo di progettare, costruire e commercializzare un nuovo tipo di parcheggio per la micromobilità, con possibilità di ricarica per mezzi elettrici.

I prototipi in fase di sviluppo sono quattro. A questi si aggiungerà un’infrastruttura digitale per la gestione dei parcheggi stessi.

Il progetto si trasformerà a breve in una start-up incubata presso il NOI.

Dolcevita Hotels

Green thinking

Sensibilizzazione dei clienti per arrivo e utilizzo sul luogo dei mezzi pubblici e della bicicletta, oltre che della mobilità elettrica. Nello specifico gli hotel propongono:

  • promozione escursioni in bici e a piedi per gli ospiti, con punti di ritrovo raggiungibili utilizzando mezzi pubblici e in alternativa organizzazione di servizi shuttle;
  • bici a noleggio anche elettriche;
  • stazioni di ricarica per auto elettriche e una Smart elettrica per ogni hotel a diposizione sia dei clienti che dei dipendenti;
  • cartina con stazioni di ricarica elettriche per i clienti e carta di ricarica Alperia;
  • progetto Plant-for-the Planet (da gennaio 2020).

Regione turistica di Castelfeder

Mobilità turistica alternativa nella regione di villeggiatura Castelfeder

La regione turistica mette a disposizione dei suoi turisti una serie di facilitazioni per l’uso di mezzi sostenibili. Tra queste:

  • Guest card – WinePass: tessera vantaggi per turisti, inclusa nel costo dell’alloggio (1,4€ notte, 50% finanziato dalla regione Castelfeder) che viene offerta da 16 strutture ricettive. L’arrivo in treno e l’utilizzo della carta viene suggerito già nelle mail di prenotazione. Offre accesso gratuito a tutti i mezzi pubblici della provincia (come AltoAdige Pass), ingresso libero a 90 musei e sconti su altre offerte per il tempo libero e la degustazione.
  • Shuttle: dal 2017 servizio shuttle gratuito con partenza da Ora e arrivo al lago di Caldaro, il mercoledì, venerdì e sabato con partenza alle 10.30 e ritorno alle 17.00. Prenotazione fino alle ore 9.00 del giorno stesso presso l’ufficio turistico.
  • Destinazioni limitrofe: viaggi in bus verso il lago di Garda, Verona, le Dolomiti, Venezia e altre destinazioni in collaborazione con agenzia locale.
  • Noleggio bici: dal 2017 con sede a Ora, mette a disposizione 20 bici (2 E-MTB, 8 E-City, 6 City, 4 MTB). Il 50% del costo di noleggio è coperto dalla regione turistica Castelfeder. Da quest’anno verranno attivati due tour guidati settimanali in bicicletta.

 

Comune di Bressanone

Nuova Mobilità Bressanone

Il Comune di Bressanone ha introdotto diverse iniziative che vengono raccolte sotto il marchio ombrello “Nuova Mobilità Bressanone”. Tra queste:

  • realizzazione dello “shared space” tra Viale Ratisbona e i Bastioni Minori;
  • “Ebike2Work”, 100 e-bike al canone annuo di 200 € per i cittadini e richiesta di finanziamento per altre 100;
  • installazione di una pop-up bikelane durante i tempi di coronavirus e lavoro di PR e comunicazione;
  • potenziamento del servizio Citybus tra Varna e Bressanone (ogni 15 min), da 240 a 360 passeggeri all’ora;
  • in fase di realizzazione anche un sistema di guida al parcheggio intelligente, che dovrebbe risparmiare giri inutili alla ricerca di un posto auto;
  • nell'anno scolastico 2020/2021, è previsto un concorso scolastico presso le scuole primarie e secondarie di Bressanone per aumentare l’attenzione degli automobilisti nei confronti dei ciclisti.

Elaborazione PUMS, con ampio coinvolgimento dei portatori d’interesse (in corso). Prossimi step:

  • parcheggio sicuro per biciclette;
  • ampliamento dell’infrastruttura ciclabile;
  • incentivi all'acquisto di biciclette elettriche;
  • misure per calmare il traffico o introduzione di limiti di velocità a favore degli utenti della strada più deboli;
  • nuove misure di comunicazione in cooperazione con cittadini e scuole.

Comune di Lana

Senso unico temporaneo nella zona scolastica San Pietro

I punti salienti del progetto sono:

  • quest’anno scolastico è stato introdotto nella zona scolastica di San Pietro, a Lana, un senso unico temporaneo, attivato tramite un pannello digitale che si accende ad orari prestabiliti e una barriera mobile. Durante questo periodo, tuttavia, è consentito il parcheggio a bordo strada. Il traffico risulta più regolamentato e più sicuro. Camminare è di nuovo attraente;
  • progetto di gestione della mobilità scolastica per incoraggiare un ripensamento delle abitudini di spostamento;
  • è stato creato un team per la mobilità, composto da rappresentanti dei genitori, rappresentanti del Comune, direttori e personale delle istituzioni educative, della Comunità comprensoriale Burgraviato e, come consulente esterno, l'Ökoinstitut;
  • tutti i genitori sono stati coinvolti nel progetto attraverso un questionario, comunicazioni e incontri informativi.

Le misure attuate sono state valutate, migliorate e, se necessario, saranno ampliate.
Le osservazioni della polizia locale hanno dimostrato che il traffico è più regolamentato e più sicuro. I genitori hanno dichiarato che ora percepiscono la situazione del traffico come più sicura e quindi considerano la possibilità di mandare i propri figli a scuola a piedi.

Sistema di guida unificato per pedoni e ciclisti a Lana

Il progetto prevede la creazione di un nuovo sistema di guida unificato per pedoni e ciclisti per promuovere la mobilità attiva attraverso un migliore orientamento. Il nuovo sistema di orientamento sviluppato in collaborazione con l'agenzia altoatesina HELIOS.BZ copre i quartieri più importanti di Lana, così come le numerose attrazioni turistiche, servizi di mobilità e altri hotspot. Per la progettazione del sistema di orientamento della comunità di mele dell'Alto Adige è stato scelto deliberatamente uno spettro cromatico che può essere derivato dalle varietà di mele. Nella scelta dei materiali viene utilizzato un materiale composito HPL (High Pressure Laminate) resistente, ma di alta qualità e rispettoso dell'ambiente. I pali grezzi sono stati installati all'inizio del 2020, i cartelli stessi all'inizio di giugno 2020. Il progetto sarà completato entro la fine di giugno. La segnaletica riporterà le seguenti informazioni: tipo di mezzo di trasporto (bici o piedi), meta, direzione, distanza (bici) o durata (piedi).

Comune di Merano

Bus a guida autonoma, un viaggio nel futuro

Grazie a dei fondi europei, dal 2019 al 2021 Merano e la città partner svizzera di Briga-Glis (CH) testano - per la prima volta in piccole località dell'arco alpino - forme innovative di mobilità secondo il concetto “Mobility-as-a-Service” (mobilità come servizio). Per questo motivo alla fine di novembre 2019 il Comune di Merano ha avviato una sperimentazione con un bus a guida autonoma su un piccolo percorso di 350m con due fermate. L’autobus ha compiuto 375 viaggi.

Il valore aggiunto della navetta consiste nelle corsie preferenziali più piccole di cui necessita e della possibilità di viaggiare in spazi condivisi con pedoni e ciclisti.

Insam Express

Spedire le valigie e andare in vacanza senza peso

Il progetto facilita la mobilità sostenibile con l’invio di valigie, perché questo permette all’ospite di viaggiare in treno. Insam è partner di DB (Deutsche Bahn) da otto anni, inoltre sono partner per tutta l’Italia da e verso la Germania. Anche la spedizione di biciclette è possibile in alcuni paesi il che consente al turista/visitatore di muoversi nella località d’arrivo con i mezzi pubblici di trasporto e/o la propria bicicletta.

ITCAT “A. e P. Delai”

CiclABILE - RAdSCHLĀGE – PEDALÉgal - CyclingER

Progetto dedicato alla creazione di una cultura e disciplinare per i ciclisti che consenta di regolamentare l’aumento del numero degli stessi sulle ciclabili di Bolzano ed evitare che si generino conflitti con altri utenti della strada (auto, moto e pedoni).

Iniziato a maggio 2020 per proseguire nel primo trimestre dell'a.s. 20/21, il progetto ha già visto realizzati il logo della futura campagna di sensibilizzazione, il decalogo bilingue del pedalare responsabile, oltre alle proposte di nuova segnaletica orizzontale e verticale migliorativa dell'attuale, così come lo studio dei quesiti che, grazie agli accordi intercorsi con ASTAT, saranno inclusi nel questionario sulla mobilità previsto per il prossimo autunno.  Restano da definire l'ubicazione e la progettazione di massima di aree per la sosta e la riparazione dei velocipedi, il ridisegno dei tracciati e dei punti pericolosi evidenziati dal campione interpella-to, l'iniziativa di legge per regolamentare l'uso in sicurezza dei velocipedi.

Comune di Prato allo Stelvio

Prato allo Stelvio – visione 2030

La visione 2030 è stata sviluppata nel corso di una procedura di partecipazione pubblica negli anni 2016-2019. Uno dei capitoli principali di questo profilo si intitola “Progettazione e trasporto in centro città” e contiene, tra l'altro, un pacchetto di misure per la mobilità sostenibile. Alcune parti sono già state implementate nel frattempo, ad esempio le seguenti:

  • a luglio 2019 è stato completato un nuovo ponte che porta direttamente dalla piattaforma della stazione ferroviaria di Spondigna attraverso l'Adige alla pista ciclabile di “Prader Sand”, in modo che pedoni e ciclisti possano raggiungere la ferrovia senza deviazioni e l'attraversamento della strada principale è reso possibile;
  • da giugno 2020 il collegamento con la stazione ferroviaria è stato integrato da una linea di Citybus.

MEMC Electronic Materials SpA

Mobilità sostenibile MEMC

Progetto di mobility management aziendale, secondo la piramide della sostenibilità. Avviato tramite un’analisi delle esigenze dei dipendenti e con il coinvolgimento degli stakeholder.
Misure adottate:

  • nomina di un mobility manager e di un team di lavoro, con supporto di consulenti esterni;
  • analisi dei dati di mobilità dei dipendenti MEMC attraverso la somministrazione di un questionario (75 % partecipazione);
  • smart working per il 20% dell’intero organico;
  • messa in sicurezza dell’attuale parcheggio per biciclette (come da richiesta dipendenti), utilizzato dal 30 % dell’organico (72 dipendenti);
  • noleggio di 10 bici elettriche a disposizione dei dipendenti (a rotazione) e assegnate (il 10 % dei dipendenti ha fatto richiesta) secondo criteri definiti, unitamente ad una assicurazione e assistenza tecnica;
  • prevista una campagna di informazione al fine di coinvolgere gli stakeholders e diffondere la cultura di una mobilità sostenibile;
  • successivamente verrà elaborato e implementato un piano d’azione;
  • prevista la costruzione di un nuovo ingresso allo stabilimento, dotato di parcheggi per auto elettriche e bici elettriche comprese di area di ricarica;
  • previsto uno studio per garantire un accesso diretto della pista ciclabile nella proprietà MEMC, al fine di garantire una maggiore sicurezza per pedoni e ciclisti.

Il tutto seguendo il metodo PDCA.

Fiera Bolzano SpA

Il biglietto della fiera diventa un titolo di viaggio gratuito per tutto l'Alto Adige

La Fiera Bolzano SpA si è posta l’obiettivo di diventare la fiera più sostenibile d’Italia.
Tramite una convenzione stipulata con STA e l’Ufficio trasporto persone della Provincia, il ticket online della Fiera funge anche da titolo di viaggio utilizzabile gratuitamente su tutti i mezzi del trasporto pubblico, utilizzabili tramite AltoAdige Pass, ad eccezione degli impianti a fune integrati nel sistema tariffario (Colle, Verano, Meltina, Maranza).

Il biglietto viene contraddistinto da una “M” del trasporto pubblico e presenta l’indicazione “free public transport ticket”. Durante Klimahouse sono stati venduti poco più di 27.000 biglietti online contrassegnati con la “M”.

Per la copertura dei costi la Fiera ha deciso di dedicare una specifica voce di budget denominata “Mobilità sostenibile”.

L’utilizzo stimato, al momento, è di circa il 20 %. In futuro sarà possibile una valutazione più accurata. A questo fine verranno adattati anche i questionari da sottoporre ai visitatori.

La Fiera, inoltre, mette a disposizione dei propri dipendenti un’auto elettrica e una bici elettrica, utilizzabili sia per viaggi di lavoro che per motivi privati. Infine, dispone di sei stazioni di ricarica per auto elettriche e un Fast Charger.

Mountain Sport Resort Calfosch Srl

Bike-Hike Alta Badia

Il progetto Bike-Hike Alta Badia mira a rendere più accessibili le attività di accompagnamento in bici e a piedi. Le strutture ricettive possono aderire all’iniziativa pagando una quota fissa a posto letto. In cambio Bike-Hike propone 25 tour di gruppo settimanali, per 5 discipline tra bici ed escursioni a piedi. In questo modo molti ospiti non si recano più a visitare i punti panoramici con la propria auto ma in bici o a piedi. L’arrivo al punto di ritrovo è sempre garantito tramite l’organizzazione di transfer o appoggiandosi al servizio pubblico.

Un ulteriore incentivo alla partecipazione è dato dagli accordi con due noleggiatori locali che offrono sconti ai turisti che soggiornano in struttura ricettiva partecipante al progetto.

Gli ospiti godono di un’assicurazione inclusa e trovano tutte le informazioni sia online, sia presso le reception delle strutture partner, che nell’opuscolo distribuito a livello di Alta Badia.

Maso “Niedersteinhof” di Walter Moosmair e famiglia

Il maso elettrico

Dal 2016 l’azienda utilizza solamente un’auto elettrica alimentata con energia verde autoprodotta (solare) per i propri spostamenti (commissioni e consegne). Nello stesso anno Walter Moosmair ha trasformato la vecchia falciatrice del padre con l’azienda Fazzi di Bolzano in una falciatrice elettrica. Nel 2018 Walter e Bioland hanno organizzato un incontro di gruppo per gli interessati alla mobilità elettrica, anche in campo agricolo. Il primo falciatore elettrico sarà sviluppato e messo sul mercato a breve da Gerald Reichegger di Glaiten e verrà sicuramente impiegato in azienda. Walter ha partecipato ad altri eventi simili per diffondere le buone pratiche implementate. Altri obiettivi a lungo termine sono la trasformazione del trasportatore (Lindner) in un trasportatore ibrido plug-in. Inoltre, l’energia elettrica, ormai prodotta anche da eolico e idroelettrico, deve essere utilizzata per ricaricare le attrezzature azionate elettricamente nell’azienda agricola (tosaerba elettrica, falciatura ad accumulatore, motosega ad accumulatore, ecc.). Al momento dell’acquisto degli utensili elettrici manuali, si è fatta attenzione al tipo di batteria impiegata in modo che fosse uniforme, al fine di risparmiare risorse. L’agriturismo mette anche a disposizione 2 e-bike sia per i propri spostamenti sia per quelli dei propri ospiti.

Silbernagl Srl

Südtirol Transfer

Il servizio centrale del progetto è un sistema di navetta collettiva a livello provinciale (ride pooling) da e verso i nodi di mobilità più importanti per ogni alloggio in Alto Adige (ca. 10.500). Utilizzando un software innovativo, i passeggeri che arrivano in un determinato hotspot contemporaneamente e vogliono viaggiare in una direzione simile vengono raggruppati su un unico veicolo. Il cliente beneficia del prezzo notevolmente più basso rispetto ai trasferimenti individuali (riduzione di circa il 40-45 %), l'ambiente beneficia della riduzione dei viaggi (più trasferimenti collettivi e meno spostamenti individuali).

Attualmente si sta sperimentando anche l’impiego di un mezzo elettrico (Tesla Model S). Contatti anche con IIT per l’impiego di uno shuttle ad idrogeno.

SLON - Südtiroler LOgistik Netzwerk

Südtiroler Logistik Netzwerk

SLON mira a collegare in rete digitale il trasporto di merci all'interno della nostra regione al fine di utilizzare al meglio le risorse logistiche esistenti. A tal fine è stato sviluppato un software che riunisce su una piattaforma digitale i produttori e i fornitori nazionali di prodotti, alimentari e non alimentari, i clienti che ordinano, siano essi aziende o privati, e le aziende di trasporto locale.

Le richieste di trasporto vengono dunque registrate, raggruppate e, se viene garantito una quantità minima, distribuite all’interno della regione. Il sistema si avvale inoltre di quattro magazzini per lo stoccaggio della merce a Bolzano, Merano, Bressanone e Brunico.

Al momento l’applicativo è ancora in fase di testing, ma la società ha già condotto diversi colloqui con potenziali clienti e distributori.

Transdolomites

Dall'Europa al Sudtirolo alle Dolomiti, senz'auto

La proposta si basa sul principio dell’intermodalità, interconnettività rafforzando e migliorando le relazioni tra infrastrutture e servizi di mobilità già in essere, implementando lo scenario locale attuale con i tasselli ancora mancanti. Per quanto riguarda le ferrovie la proposta prevede che in parallelo alla realizzazione del tunnel di base del Brennero si proceda alla progettazione e realizzazione dei collegamenti regionali laterali verso i territori ad alta vocazione turistica. Si pensa a ferrovie a vocazione turistica e di TPL come nel caso della Bolzano-Cortina via Val Gardena e Badia,Ferrovia Turistica del Sellaronda Malles -Val Munstair (CH)-Bormio, Malles -Nauders (AT), Bolzano-Caldaro-Termeno. A vocazione prettamente turistica guardiamo alla Ora-Cavalese. La messa in rete di ferrovia, ciclabili, TPL su gomma, impianti a fune permetterà di creare un territorio auto-free più vasto al mondo che prende come modello Alpine Pearls e il Dolomitisupersky. Il concetto di intermodalità va applicato anche tra le reti delle ciclabili, impianti a fune, reti dei sentieri, TPL.

Union Generala di Ladins dla Dolomites

Meno rumore sui passi dolomitici

In analogia con i provvedimenti che riguardano il blocco dei veicoli inquinanti (es. Euro 0 e Euro 1) si propone la limitazione all’accesso delle motociclette rumorose alle strade dei 4 passi dolomitici attorno al Sella.

U.N.I.T.A.L.S.I. – Sottosezione Bolzano

E-Movement – Eco Retrofit

Il progetto consiste nel recupero di un furgone diesel altamente inquinante, ma già adatto al trasporto dei diversamente abili, bonificarlo, trasformandolo in un veicolo elettrico grazie al retrofit, che permette di aggiungere nuove tecnologie e funzionalità ad un sistema vecchio. Il progetto ha avuto inizio nel gennaio 2017 e il 31 agosto dello stesso anno il furgone ha affrontato il viaggio dal Brennero a Roma per un’udienza privata con Papa Francesco. Attualmente il furgone è in aggiornamento tecnico (batterie e motori differenti rispetto alla prima versione). Tramite il concetto di retrofit, lo sviluppo di soluzioni ad hoc e sempre più innovative è possibile, specialmente per mezzi dotati di una certa struttura interna (mezzi per disabili, ambulanze, ecc.) e quindi anche di un elevato costo d’acquisto, pensare di abbandonare l’acquisto di un mezzo nuovo e riutilizzare tutte le sue parti fisiche sostituendo il vecchio motore a combustibile fossile con un motore elettrico. Ciò consente di ridurre al minimino l’impiego di nuove risorse necessarie alla realizzazione di un tale mezzo. Il risparmio economico in termini di carburante è stato valutato in circa 8mila euro l’anno per veicolo.

17.09.2020 − Premio Mobilità Alto Adige