Mobilità elettrica: incentivi per privati

Incentivi per veicoli elettrici e sistemi di ricarica a favore di privati, enti pubblici, associazioni e altre organizzazioni che non svolgono attività imprenditoriale.

Grazie all’incentivazione della mobilità elettrica, la Giunta Provinciale altoatesina vuole sostenere il passaggio verso tecnologie di mobilità ecologiche, per ridurre i danni causati dai motori a combustione e per migliorare la qualità di vita.

Vengono incentivati l'acquisto, il leasing o il noleggio a lungo termine di veicoli elettrici "nuovi di fabbrica". Il veicolo è considerato "nuovo di fabbrica" anche se viene consegnato entro sei mesi dalla data di prima messa in circolazione o se ha percorso non più di 6.000 km.

L'incentivo

  • 2.000 euro per l’acquisto (anche tramite leasing) o il noleggio a lungo termine di veicoli elettrici puri con batteria o cella a combustibile.
  • 2.000 euro per l’acquisto (anche tramite leasing) o il noleggio a lungo termine di veicoli elettrici a batteria con range extender che non producono più di 70 g di emissioni di CO2 per km.
  • 1.000 euro per l’acquisto (anche tramite leasing) o il noleggio a lungo termine di veicoli ibridi plug-in, che non producono più di 70 g di emissioni di CO2 per km.

Il contributo per l’acquisto dei veicoli elettrici viene concesso a condizione che il rivenditore conceda una riduzione del prezzo almeno di pari importo. In questo modo l’ammontare totale del contributo sarà di 4.000 € per veicoli elettrici puri e di 2.000 € per veicoli ibridi plug-in (metà dalla Provincia e metà dal rivenditore).

Per i veicoli adibiti al trasporto di persone appartenenti alla classe M1, il prezzo del veicolo deve essere inferiore a 50.000 euro (escluse IVA, spese d’immatricolazione e imposta provinciale di trascrizione).

Sono sovvenzionati anche i seguenti interventi:

  • 30 % della spesa per max. 1.000 euro per l’acquisto o il noleggio di motocicli e veicoli a motore elettrici delle classi L1e-B, L2e, L3e, L5e, L6e e L7e.
  • 30 % della spesa per max. 1.500 euro per l’acquisto di bici cargo elettriche con una portata minima di 150 kg.

Queste agevolazioni sono cumulabili con altre agevolazioni pubbliche.

Sistemi di ricarica

Per facilitare il passaggio a veicoli elettrici, oltre ai contributi per l’acquisto del veicolo stesso, vengono incentivati anche le stazioni di ricarica per privati (le cosiddette “Wallbox”). Per ottenere i contributi è necessario fare domanda con un modulo predisposto dalla ripartizione Mobilità della Provincia Autonoma di Bolzano. Inoltre, il richiedente deve avere la residenza oppure la propria sede in Provincia di Bolzano e avere la disponibilità di un posto auto per l’installazione di un sistema di ricarica.

Per ogni sistema di ricarica è concesso un contributo pari all’80% della spesa ammessa, per un importo massimo di 1.000 euro.

Ai privati possono essere concessi contributi per un massimo di tre sistemi di ricarica.

Sono agevolabili:

  • l’acquisto e l’installazione di sistemi di ricarica (installazione fissa, non mobile) per veicoli elettrici, inclusi gli ibridi plug-in, e gli eventuali costi per uno specifico allacciamento elettrico;
  • la messa a disposizione di sistemi di ricarica per veicoli elettrici, inclusi gli ibridi plug-in, per mezzo di un contratto di servizio, compreso un eventuale specifico allacciamento elettrico; i contratti devono avere una durata almeno triennale e prevedere, alla loro scadenza, l’acquisto della proprietà del bene agevolato;
  • l’allacciamento e l’installazione di una o più stazioni di ricarica se queste ultime sono messe a disposizione a titolo gratuito.

Come si fa domanda?

Le richieste di contributo possono essere presentate in qualsiasi momento e verranno elaborate con le scadenze del 31 marzo, 31 luglio e 31 ottobre di ogni anno.

La domanda di contributo è un servizio e-Government dell’Amministrazione provinciale. Per accedere ai servizi è necessario attivare prima lo SPID o la Carta servizi presso qualsiasi comune in Alto Adige.

Persone che hanno difficoltà a compilare la domanda online si possono rivolgere all'ufficio competente per informazioni.

La "domanda per il contributo" deve essere presentata prima dell’investimento nello stesso anno in cui l’investimento è programmato. Per ogni categoria di veicoli, i privati possono fare richiesta di contributo al massimo ogni due anni. Alla domanda devono essere allegati i preventivi di spesa o un elenco degli investimenti programmati.

Dopo aver fatto l’investimento deve essere inoltrata la "richiesta di liquidazione", entro la fine dell’anno successivo a quello in cui si è fatta la domanda di contributo. Alla domanda devono essere allegate le seguenti informazioni:

  • copia della fattura e dichiarazione che le spese sono state effettivamente sostenute.
  • copia della carta di circolazione del veicolo;
  • dichiarazione di conformità della bici cargo.
  • In caso di leasing o noleggio a lungo termine, la copia del relativo contratto

Dalla documentazione di spesa relativa all’acquisto dei veicoli deve potersi rilevare in modo chiaro lo sconto praticato dal rivenditore.


Esiste anche un incentivo dello Stato italiano, il cosiddetto "Ecobonus", che è cumulabile con i contributi provinciali. L'Ecobonus può essere richiesto attraverso il concessionario di veicoli.

Ulteriori informazioni e disponibilità sono disponibili su ecobonus.mise.gov.it

27.09.2017 − Mobilità elettrica