L'Alto Adige salta in sella – Il primo piano di mobilità ciclistica

La Provincia di Bolzano, Green Mobility, stakeholder ed esperti hanno lavorato dal 2020 fino al 2022 alla creazione del primo piano di mobilità ciclistica per l'Alto Adige. Vogliamo diventare una regione modello per la mobilità ciclistica e questo piano di mobilità ciclistica pone la pietra miliare per raggiungere questo obiettivo.

Cos'è un piano di mobilità ciclistica?

Un piano di mobilità ciclistica, o anche piano di traffico ciclistico, è un documento di pianificazione e strategia per migliorare la mobilità ciclistica.

Il piano di mobilità ciclistica dell'Alto Adige copre gli anni fino al 2030 e comprende diversi settori, tutti in grado di contribuire ad aumentare la mobilità ciclistica: scuole, coinvolgimento della popolazione, economia, infrastrutture e molto altro ancora. Ogni grande capitolo è costituito da una parte teorica e da una parte con delle misure di azione. L'obiettivo è quello di rendere la bicicletta una vera alternativa all'auto.

In Italia, con la Legge 11 gennaio 2018, n. 2, è diventata obbligatoria la predisposizione di piani regionali di mobilità ciclistica.

Quali sono i contenuti?

Il piano è composto da 7 capitoli. I più importanti sono:

  • obiettivi, campi d'azione e monitoraggio
  • comunicazione, cultura della bicicletta e partecipazione
  • infrastrutture e intermodalità
  • organizzazione e finanziamenti
  • linee guida e leggi

Oltre al piano esiste un catalogo di misure, che definisce le responsabilità e un orizzonte temporale. Inoltre, c'è un allegato riguardante le Unità Ciclistiche Funzionali (UCF).

Come è stato creato il piano?

Noi di Green Mobility (STA - Strutture Trasporto Alto Adige SpA) abbiamo coordinato la preparazione del piano, organizzato il processo di partecipazione, cercato esperti adatti per collaborare con noi e scritto alcuni capitoli.

Sono stati coinvolti molti stakeholder in vari workshop per la creazione dei capitoli.

Green Mobility si è avvalsa del supporto di esperti esterni sia per i capitoli relativi alle infrastrutture e alle questioni legali, sia per il capitolo sulla cultura della bicicletta, la comunicazione e la partecipazione.

Attraverso il sondaggio "Mobilità del futuro" abbiamo individuato 5 tipi di utenti-ciclisti, che vengono presi in considerazione in ogni capitolo. Perché al centro dell'attenzione stanno le altoatesine e gli altoatesini.




16.10.2020 − Muoversi in bici