Foto: Land Tirol/Aigner
Foto: Land Tirol/Aigner

29.02.2016 - News | Trasporto pubblico

29.02.2016 - Programmato un miglioramento dei collegamenti transfrontalieri

La collaborazione tra Alto Adige e Tirolo, nel settore della mobilità, punta con forza sui collegamenti transfrontalieri. E deve farlo sempre di più, soprattutto in un momento storico in cui si torna a parlare di barriere ai confini. Ne sono convinti i due assessori provinicali Florian Mussner e Ingrid Felipe che la settimana scorsa si sono incontrati a Innsbruck.

"Fino a poco più di 15 anni fa - sottolineano Mussner e la Felipe - le nostre due province erano separate da un confine, mentre ora Bolzano e Innsbruck sono sempre più vicine. Vogliamo rafforzare questo rapporto tramite la mobilità transfrontaliera". Un percorso che ha già mosso i primi passi, dato che a partire dalla fine del 2014 sono cresciuti i collegamenti diretti fra Tirolo e Alto Adige sia lungo la linea ferroviaria del Brennero, sia lungo la linea della Val Pusteria, con la possibilità di accedere per l'intero tragitto alle tariffe agevolate dell'AltoAdige Pass e del Verkehrsverbund Tirol. In questo progetto è previsto che per il periodo 2013-2019 la Provincia di Bolzano investa circa 4,3 milioni di euro, e il Land Tirolo ne aggiunga altri 3,7 milioni.

Sensibili miglioramenti si registrano anche sul confine orientale di Passo Resia, con l'incremento delle corse di autobus in grado di collegare la Val Venosta non solo con l'Austria, ma anche con la Svizzera. L'obiettivo dichiarato dei due assessori Florian Mussner e Ingrid Felipe è quello di proseguire lungo la strada intrapresa, nonostante le difficoltà legate all'annunciata intensificazione dei controlli ai confini di Stato. Durante l'incontro della settimana scorsa a Innsbruck, si è discusso di come migliorare i collegamenti sino a Trento, e di quali misure adottare per incentivare ulteriormente il passaggio del traffico pesante da gomma a rotaia.

"Dobbiamo far sentire la nostra voce a Vienna, Roma e Bruxelles - ha sottolineato Ingrid Felipe - affinché capiscano che l'area alpina è particolarmente sensibile, e che necessita di un impegno ancora più incisivo in un'ottica di riduzione del traffico di transito e di un miglioramento della qualità dell'aria". Dal canto suo, l'assessore altoatesino alla mobilità Florian Mussner ha ribadito che "c'è bisogno di offrire alternative serie, concrete ed ecologicamente sostenibili sia al traffico merci, sia al traffico privato. Ecco perché occorre puntare con forza sulla ferrovia: meno gomma e più rotaia significa migliore qualità di vita".

Ulteriori informazioni: www.provincia.bz.it