All’annunciato fondo di 100 milioni per il rifinanziamento del buono mobilità, che aveva visto un rapido esaurimento dei fondi a disposizione con il “click day” dello scorso novembre, si affianca la promozione di un nuovo modello di mobilità sostenibile basato sulle cargo bike.

Qui è possibile leggere la "legge di bilancio" (L. 30 dic 2020, n 178).

Per le microimprese e piccole imprese che si occupano di trasporto merci nel cosiddetto “ultimo miglio”, sempre più spesso soggetto anche a ZTL, la legge di bilancio prevede la possibilità di usufruire di un credito d’imposta per l’acquisto di una cargo bike nella misura massima del 30% delle spese sostenute e per un importo massimo di 2.000 euro.

La cargo bike oggetto del credito d’imposta può anche essere dotata di pedalata assistita.

I criteri e le modalità di applicazione e fruizione del credito d’imposta saranno definite dai ministeri competenti entro i primi giorni di marzo.

L’iniziativa statale si integra perfettamente con quella voluta dalla Giunta Provinciale altoatesina. Infatti, tra i contributi provinciali rivolti alle aziende per l’acquisto di veicoli elettrici figura anche un incentivo per l’acquisto di E-cargo bike con una portata minima di 150 kg e per un importo pari al 30% della spesa sostenuta (max. 1.500 euro). L’incentivo dello Stato italiano è cumulabile con i contributi provinciali.

Per ulteriori informazioni sui contributi provinciali alle aziende per il passaggio alla mobilità elettrica potete cliccare QUI.