I risultati degli incontri di pianificazione e del workshop del 18 febbraio di quest'anno, a cui numerosi cittadini interessati hanno partecipato formulando tante idee e suggerimenti, negli ultimi mesi sono stati riassunti ed elaborati in un catalogo di misure. Particolare attenzione è stata prestata anche alle proposte del rinomato studio di architettura Gehl di Copenhagen, i cui collaboratori hanno visitato Brunico a febbraio.

“Il miglioramento e l'espansione della mobilità ciclistica è una parte essenziale del nostro concetto del traffico. L'obiettivo è quello di posizionare la bicicletta come uno dei principali mezzi di trasporto nel centro della città nei prossimi anni. Per noi è importante non solo evidenziare i problemi, ma elaborare soluzioni concrete e poi implementarle", sottolinea il sindaco di Brunico Roland Griessmair.

I punti focali e le misure sono stati discussi e valutati il 23 luglio dal gruppo di lavoro composto da rappresentanti del Comune di Brunico, di Green Mobility/STA, dell'Ufficio tecnico strade nord-est e dello studio tecnico Brunetti. "In bicicletta si possono percorrere le brevi e medie distanze della vita quotidiana in modo sano, confortevole ed economico. Il progetto pilota per migliorare la mobilità ciclistica a Brunico e dintorni ha quindi un'importante funzione modello per tutto l'Alto Adige", sottolinea Harald Reiterer, coordinatore di Green Mobility. Il concetto di mobilità ciclistica viene ora ulteriormente sviluppato e le misure saranno sottoposte ad una verifica della fattibilità per poi essere presentate al pubblico.