Foto: STA/Alice Pozzo

01.12.2022 - News

01.12.2022 - Incontro di rete: attenzione al mobility management aziendale

Agenzia delle Entrate: mettere a disposizione e-bike per collaboratori, libere da imposte

A che punto è la mobilità sostenibile in Alto Adige e quali progetti concreti sono attualmente in programma: questi temi sono al centro degli incontri di rete organizzati periodicamente da Green Mobility della STA - Strutture Trasporto Alto Adige SpA. L'ultimo incontro, a cui hanno partecipato diversi attori del settore della mobilità sostenibile, si è svolto oggi, giovedì, a Bolzano.

Mobility management aziendale (MMA)

L'incontro di rete era incentrato sulla gestione della mobilità aziendale (MMA). “Il nostro obiettivo comune è di rendere l'Alto Adige una regione modello per la mobilità a zero emissioni. Per raggiungere questo obiettivo, ognuno di noi deve dare un contributo concreto giorno per giorno”, afferma l'assessore provinciale alla mobilità Daniel Alfreider. Ogni azienda dovrebbe chiedersi come gestire i propri flussi di traffico – compresi quelli dei propri dipendenti, fornitori e clienti – nel modo più sostenibile ed efficiente possibile.

Attuazione pratica in azienda

Per quanto riguarda l'implementazione pratica, il MMA non offre soluzioni standard. “A seconda dell'azienda e della sede, sono ipotizzabili misure individuali diverse. In ogni caso, la base per una decisione è un'analisi fondata della posizione e/o un sondaggio tra i dipendenti. Le misure possibili possono includere investimenti nelle infrastrutture, come parcheggi per biciclette, stazioni di ricarica per veicoli elettrici nei locali dell'azienda, docce e spogliatoi o il potenziamento dell'offerta di home office”, spiega Harald Reiterer, responsabile del reparto Green Mobility.

Buone notizie: mettere a disposizione dei collaboratori e-bike, libere da imposte

Contemporaneamente all'incontro di rete è giunta una buona notizia dall'Agenzia delle Entrate, la quale ha sostanzialmente confermato che le aziende che mettono a disposizione dei propri dipendenti una e-bike per il tragitto casa-lavoro, ma anche per l'uso privato, stanno fornendo un welfare.

“In questo modo, l'azienda promuove la salute dei propri dipendenti e richiama l'attenzione sul tema della mobilità sostenibile”, spiega Hannes Kofler di Bureau Plattner di Bolzano, che ha richiesto un'interpretazione all'Agenzia delle Entrate per conto della STA. “In sostanza, ciò significa che questa prestazione è esente da imposte e previdenza sociale per i dipendenti. Il prerequisito, ovviamente, è che tutti i dipendenti abbiano uguale accesso al beneficio in natura e che non vi siano flussi di denaro diretti”. Per le aziende, i costi sono deducibili per il cinque per mille dei costi salariali o senza limiti se esiste un regolamento aziendale. Kofler richiama l'attenzione sul fatto che le aziende interessate dovrebbero prima presentare una richiesta individuale di chiarimenti all'Agenzia delle Entrate. “Tuttavia, si può presumere che casi simili saranno valutati allo stesso modo per ragioni di coerenza”.