Assomiglia a una carta di credito e non si fa notare troppo, ma né i pendolari né gli altri utenti del trasporto pubblico potrebbero più farne a meno: il successo del modello AltoAdige Pass.

Che ci si trovi in autobus, in treno o in funivia, non c’è più nessuno che non conosca il tipico suono prodotto dall’AltoAdige Pass utilizzato ad una delle obliteratrici digitali di biglietti. Un’unica tessera valida sempre e comunque che rende molto più facile il compito di lasciare la propria auto nel garage di casa. Si paga tanto quanto si viaggia. E più si viaggia, meno bisogna pagare. Chi supera il muro dei 20.000 chilometri, ad esempio, non paga più nulla fino al rinnovo annuale dell’AltoAdige Pass. Una panoramica dei tragitti effettuati e dei relativi costi è sempre disponibile su internet o a casa, inviata via posta. In breve: utilizzare la rete del trasporto pubblico non è mai stato tanto facile.

L’AltoAdige Pass può essere ordinato da tutti i cittadini UE e dagli abitanti della Svizzera. Le famiglie con almeno un bambino sotto i 18 anni hanno diritto all’EuregioFamilyPass, che prevede una tariffa chilometrica ridotta e vantaggi presso esercizi commerciali. E il suo uso risulta ancora più economico per i passeggeri a partire dai 65 anni nonché per scolari e studenti, che hanno la propria versione dell’AltoAdige Pass chiamata Abo+.

Ad approfittare dell’introduzione del biglietto elettronico non sono solo gli utenti, ma anche i gestori del trasporto pubblico. La raccolta dei dati per le statistiche di utilizzo, ad esempio, è diventata più facile ed economica. E ciò permette anche di adeguare costantemente gli orari e le dimensioni dei mezzi alle esigenze dei passeggeri.

La mobilità facile

Se il trasporto pubblico diventa facile ed economico, sarà anche utilizzato più spesso. A confermare la teoria è il numero dei passeggeri del trasporto pubblico in Alto Adige che, dall’introduzione dell’AltoAdige Pass, è aumentato in misura esponenziale. Già nel primo anno dalla sua introduzione sono state emesse circa 122.000 tessere. E da allora la distanza coperta ogni giorno grazie all’AltoAdige Pass è salita mediamente a più di 600.000 chilometri al giorno.

E non dimentichiamo che la piccola carta delle meraviglie ha ancora molto altro da offrire. Funge infatti anche da carta di accesso al servizio di Carsharing in Alto Adige e in futuro sarà possibile aggiungere altre funzioni, come il noleggio di biciclette o la ricarica di auto elettriche. L’unico confine dell’offerta di mobilità è quello della fantasia e della creatività!