Dal novembre 2013 sono in servizio a Bolzano già cinque autobus a cella a combustibile, alimentati a idrogeno, nell’ambito del progetto europeo CHIC. Con il progetto pilota “Autobus elettrico”, la SASA SpA vuole sperimentare l’utilizzo di un autobus elettrico a batteria, silenzioso e privo di emissioni, in ambito urbano. Costo totale del progetto pilota è di 35.000 €.

L’autobus elettrico è stato noleggiato dalla “Wiener Linien”, che dal 2013 a Vienna ha in esercizio 12 autobus di questa tipologia. La ricarica avviene in circa due ore presso il deposito SASA di Bolzano e, dalla seconda metà di agosto, sarà possibile anche nella stazione delle autocorriere. Per tutta la durata del progetto vengono rilevati il consumo energetico, in funzione delle condizioni metereologiche e del numero di passeggeri, l’affidabilità e la manutenzione. In questo modo saranno raccolti dati importanti che permetteranno di valutare quali tecnologie sono le più adatte alla circolazione degli autobus in futuro. 

Ogni giorno, migliaia di altoatesini utilizzano i servizi di linea del trasporto pubblico per raggiungere la loro destinazione: la SASA vuole offrire tale servizio nel modo più efficiente possibile e secondo i migliori standard ambientali e socialmente sostenibili. Obiettivo della SASA è la modernizzazione della flotta a favore della sostenibilità. Un primo passo sarà la sostituzione urgente dei veicoli con il chilometraggio e gli anni di esercizio più elevati con veicoli dai più recenti standard tecnologici, mentre l’obiettivo a lungo termine è quello di un passaggio graduale a una flotta ad impatto zero, riducendo nell’ambito della stessa i mezzi a trazione convenzionale a un numero minimo comunque indispensabile per garantire il servizio.

Con il progetto pilota „Autobus elettrico”, la SASA intende creare le condizioni necessarie per gestire in un prossimo futuro i propri autobus elettrici, economicamente ed ecologicamente sostenibili, per il benessere della popolazione e dell’ambiente.

Ulteriori informazioni: www.sasabz.it